E tutto quello che devi fare è metterti le cuffie, sdraiarti e ascoltare il cd della tua vita, traccia dopo traccia, nessuna è andata persa.
Tutte sono state vissute e tutte, in un modo o nell'altro, servono ad andare avanti.
Non pentirti non giudicarti, sei quello che sei e non c'è niente di meglio al mondo.
Pause, rewind, play e ancora, ancora, ancora.
Non spegnere mai il tuo campionatore, continua a registrare e a mettere insieme nuovi suoni per riempire il caos che hai dentro, e se scenderà una lacrima quando li ascolti, beh, non aver paura: è come la lacrima di un fan che ascolta la sua canzone preferita.
3 metri sopra il cielo, 2004
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